DIRITTI UMANI - ONU 10 DICEMBRE 1948

La Giornata mondiale dei Diritti Umani si celebra ogni anno il 10 dicembre per ricordare la firma della Dichiarazione universale dei diritti umani da parte dell'Assemblea generale dell'ONU il 10 Dicembre, 1948. La visione dei suoi creatori: un mondo con diritti e libertà senza discriminazioni.

Dopo la sconfitta dell’Esercito Democratico Greco (ELAS), nella guerra civile greca nel 1949, i suoi membri e sostenitori sopravvissuti, greci e macedoni, furono perseguitati e fuggìrono come rifugiati politici nei paesi del 'socialismo reale'. Allora, nella guerra civile greca del 1949, migliaia di macedoni lottarono insieme ai democratici greci per una Grecia democratca che avrebbe rispettato, tra l'altro, i diritti delle minoranze nazionali. Questi fatti sono-piu o meno- ben noti a tutti.
Ciò che non è molto noto è che tra gli sfollati ci furono decine di migliaia di piccoli bambini Macedoni. Il numero e’ stimato a 28.000. Questi bambini piccoli, quelli che sono rimasti in vita, sono ormai uomini e donne anziani che vivono nella Repubblica di Macedonia.
Nel seguente video potete vedere le immagini dell’ espatrio dei bambini profughi (Detsa Begaltsi) che raramente potete vedere nei “media” greci.



Noi Macedoni dedichiamo questa giornata a tutti quei Macedoni che la Grecia si rifiuta tuttora di rimpatriare, restituire loro la cittadinanza greca con tutti i loro diritti umani e chiedere loro perdono per le loro sofferenze subite come profughi politici. Lo stato greco continua a punirli senza alcuna colpa o responsabilita' da parte loro ma solamente perche' sono Macedoni.
Quando la Grecia diventera' un paese veramente democratico degno di appartenere nell' Unione Europea?

MUSICA DELLA TRADIZIONE MACEDONE

Questa musica accompagnava l'uscita della sposa dalla casa paterna, per andare in chiesa per ll matrimonio. Dopo la cerimonia, doveva seguire il marito nella sua abitazione, che molte volte era lontana dal luogo di origine della sposa. Il distacco dalla famiglia e dagli amici e' doloroso, percio' la musica e' un po' triste all'inizio, ma poi diventa allegra, alla prospettiva della vita nuova che si apre davanti alla sposa, piena di speranze di felicita'.

COLORO CHE L'EUROPA HA DIMENTICATO

A questi Macedoni, nati nel territorio della Macedonia in Grecia, e' negato fino ad oggi il rimpatrio, anche per una semplice visita ai luoghi di nascita e ai loro parenti, in Grecia.
Perche' sia loro possibile il rimpatrio, bisogna che cambi la legge che li esclude come "non geneticamente Greci", la quale il governo greco si ostina a tenere in vigore contro questi, anziani ormai, profughi "politici" che durante il loro esodo (durante la guerra civile 1945-49) erano bambini! Come puo' definirsi una legge che e' basata sui "geni" dei suoi cittadini?

BAMBINI-PROFUGHI POLITICI

Noi Macedoni continueremo a presentare i crimini e le ingiustizie commesse dallo stato greco contro di noi, dal 1913 fino ad oggi.
Lo stato greco deve riconoscere che ha commesso questi crimini, indennizzare le persone che li hanno subiti (per coloro che e' ancora possibile) e chiedere ufficialmente perdono per questi.
Purtroppo la Grecia continua a perseguitare non solo i Macedoni della Grecia ma anche coloro che vivono fuori dal territorio greco, creando enormi problemi ai cittadini della republica della Macedonia e alla Diaspora che dichiarano di appartenere all'etnia macedone, non riconoscendo il nome storico con il quale essi si autodefiniscono da molti secoli.
Naturalmente, non consideriamo i nostri connazionali greci di oggi responsabili per i crimini e le ingiustizie commesse nel passato, pero' il loro silenzio e la loro tolleranza non li onora e li fa complici, in un senso, dei quei crimini.

I bambini di origine macedone che sono stati espatriati dalla Grecia nei paesi dell' Est dopo la guerra civile 1945-49, hanno protezione internazionale speciale, non hanno alcuna responsabilita'- tantomeno morale, per gli eventi delle'epoca e naturalmente non hanno dannegiato il nostro paese in alcun modo, ne' per intenzione o per negligenza.
Percio' la non restituzione della cittadinanza la quale in modo illegale fu loro sottratta, viene considerata come crimine severo contro l'umanita per il quale deve rispondere a un tribunale internazionale tutta la leadership politica nazional-socialista di tuti i partiti del nostro paese....!!!
La Grecia e' l'unico paese europeo che continua ad avere i suoi profughi politici.
Soprattutto da quando dal 1981 e' stata restituita la nazionalita greca a tutti coloro ai quali era stata tolta per motivi ideologici. Purtroppo, da quella risoluzione sono stati esclusi, per discriminazione etnica, i profughi politici di origine macedone con la clausola che dalla legge sono esclusi i cittadini "geneticamente non Greci"....!!!
I Macedoni hanno il dovere il 10 Dicembre di ogni anno, all'anniversario del giorno mondiale per i diritti umani, dedicare quel giorno ai bambini-macedoni profughi con la richiesta per l' limmediata restituzione a loro della cittadinanza greca e le loro proprieta' confiscate dallo stato greco, organizando molti eventi, anche mezzo i blog macedoni!!!